Recensione de "La verità sul caso Harry Quebert" (2019)



La verità sul caso Harry Quebert è stata una piacevole scoperta. 
Non avendo ancora letto il libro di Joel Dicker ho potuto godermi il prodotto televisivo senza alcun confronto. 

Trama

La vicenda si svolge a Sommerdale una cittadina del Maine che si affaccia sull'oceano. In questo cittadina senza tempo si compie un tragico omicidio. Il 30 agosto 1975 Nola Kellergan, 15enne del posto, scompare. Diciotto anni dopo il cadavere della ragazza viene riesumato nel giardino del famoso scrittore Harry Quebert. Marcus, ex allievo di Quebert nonché suo amico, interverrà nella vicenda giudiziaria per raccontare la verità sulla relazione tra Harry Quebert e Nola. Verrà portata a galla la verità sulla scomparsa di Nola e sulla essenza stessa di Harry Quebert.

Valutazione 

A mio parere, il prodotto televisivo si presenta intrigante. L’ambientazione, il cast, e i colpi di scena della trama lo rendono una buona serie tv. Tuttavia, si riscontrano alcune criticità. Innanzitutto, la relazione tra Nola e lo scrittore Harry Quebert ricorda una tipica situazione alla “Lolita”. A tratti la loro relazione sembra surreale e non si comprende bene in che modo questa attrazione sia potuta nascere. Probabilmente i vuoti che la serie tv lascia in sospeso si colmano accostandone la lettura del romanzo, sebbene questo non dovrebbe essere necessario, in quanto trattasi di una serie tv. In secondo luogo, il ruolo di Marcus. La velocità con cui questo personaggio entra, già nelle prime puntate, nella vicenda investigativa ti lascia un po’ di amaro in bocca; avrei preferito che si indagasse maggiormente il rapporto tra il mentore e l’allievo. Infine, il ricorso a elementi grotteschi come l’esorcismo, e la doppia personalità di Nola, sono componenti della trama che se in un primo tempo mi hanno stranita, ora li trovo alquanto banali. 
Avendo tolto di mezzo tutto ciò che in questa serie tv, a mio avviso, non funziona, possiamo passare ai lati positivi. 
In sintesi, rispondiamo alla domanda: perché guardare “La verità sul caso Harry Quebert?”. Partiamo innanzitutto dal fatto che si tratta di una serie tv che potremmo definire poliziesca. Poi, bisogna subito aggiungere che gli elementi polizieschi vengono temperati da una vena tragicomica che ho percepito in particolar modo nel rapporto tra il sergente Perry Gahalowood e Marcus. Lo scambio di battute e la relazione che pian piano i due vengono a creare, è sicuramente un punto a favore. Infine, altro punto a favore della serie televisiva, è l’ambientazione che calza a pennello con la storia. Sommerdale è il paradiso degli scrittori per antonomasia, il posto in cui chiunque vorrebbe potersi rilassare; ma dall’altro lato è anche la tipica cittadina americana in cui si può tenere segreto un omicidio o come in questo caso un pluri omicidio.

Tirando le somme, potremmo affermare che la verità sul caso Harry Quebert non solo si occupa di risolvere il caso della giovane Nola, ma svela, al contempo, la reale natura dello scrittore.

Informazioni pratiche

La serie TV è trasmessa su Sky Atlantic ogni mercoledì a partire dal 20/03/2019 alle 21:15.  Inoltre, è interamente disponibile sulla piattaforma Sky on demand. Si compone di 10 puntate da circa 40 minuti l’una. 
Nel cast ritroviamo Patrck Dempsey (Harry Quebert), Ben Schnetzer (Marcus Goldman), Damon Wyans jr (Sergente Perry Gahalowood), Kristine Froseth (Nola Kellegan). La regia è di Jean-Jacques Annaud.

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